Primavera 3, le pagelle di Foggia-Avellino: Carella decisivo, Mocanu croce e delizia
Primavera 3, le pagelle di Foggia-Avellino
E' terminata con una sofferta vittoria degli ospiti la gara giocata questo pomeriggio tra Foggia e Avellino, valida per la penultima giornata del campionato Primavera 3. Un successo importante dei lupi che, in vantaggio 0-2 alla mezz'ora del primo tempo, si sono fatti rimontare sul 2-2 dal Foggia. Nel finale il guizzo decisivo è stato di capitan Menichino (leggi qui la cronaca).
Tra i padroni di casa tra i migliori c'è sicuramente Carella (7) autore delle due reti che hanno portato i satanelli al momentaneo pareggio. Dopo un primo tempo sottotono, l'attaccante è entrato con il giusto piglio nella ripresa e con due gol dove ha messo in mostra tutte le sue qualità, nel giro di sette minuti ha riportato in equilibrio la gara. Bene nei padroni di casa anche Di Lella (6.5) punto di riferimento della squadra soprattutto nel primo tempo e Di Canio (6.5), sempre bravo e pericoloso quando si è acceso tra le linee dell'Avellino. Uno dei migliori del Foggia è sicuramente Rossi (6.5), sempre pericoloso nei suoi inserimenti senza palla sui cross dalle fasce laterali. Pericoloso nel finale con una conclusione molto insidiosa ma ha trovato un Petrone versione “Superman”. Buono l'ingresso dalla panchina di Totaro (6.5), ha provato con la sua qualità a creare varchi nella difesa ospite.
Croce e delizia, tra le file dell'Avellino, Mocanu (6). L'attaccante in mezz'ora ha messo a segno una doppietta incredibile ma, nella ripresa, si è fatto espellere per un'ingenuità, dopo una rissa con Pompa. Decisiva la rete nel finale di capitan Menichino (7), ritornato in campo dopo qualche settimana di stop per infortunio, positiva la prova di Acampora (6.5) che ha donato, soprattutto nel primo tempo, tanta sicurezza al reparto arretrato. Bene anche Di Martino (6.5), un moto perpetuo sulla fascia sinistra. Fondamentale nel finale la parata di Petrone (7) che ha indossato il mantello di Superman e ha sventato una conclusione di Rossi, deviata da un difensore di casa.