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Storie di Primavera

Tiravano venti di tempesta ormai da giorni, tutto faceva presagire ad una svolta, e oggi è arrivato il verdetto. A seguito dell'incontro tra Gianni Infantino e il presidente della Federazione calcistica indonesiana (PSSI) Erick Thohir, la Fifa ha deciso di ritirare all'Indonesia i diritti di organizzazione della Coppa del Mondo U20, che nel giro di pochi mesi aprirà le danze. Come si legge nella nota ufficiale diramata nelle scorse ore, le date della competizione dovrebbero rimanere invariate e nei prossimi giorni verrà scelto un nuovo paese ospitante, per garantire il regolare svolgimento dell'evento. Insomma, dopo i venti di bufera che si erano sollevati nei giorni scorsi, con le proteste in piazza del popolo indonesiano che chiedeva a gran voce l'esclusione di Israele dal torneo e il conseguente stop ai sorteggi per la composizione dei gironi, è arrivato un provvedimento drastico, che darà ampio spazio a discussione e critiche. Tuttavia, la Fifa ha tenuto a precisare che la decisione non andrà ad intaccare la sua collaborazione con il governo di Widodo nel processo di crescita del calcio indonesiano, messo in ginocchio dalla tragedia avvenuta nell'ottobre 2022, quando i disordini tra tifosi del Persebaya Surabaya e dell'Arema portarono a scontri violenti e alla morte di 180 persone. Una situazione che ha trovato un epilogo controverso, ma che non lascia spazio ad interpretazioni: la Coppa del Mondo U20 2023 non si terrà in Indonesia.

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