x

x

Storie di Primavera

La Lazio, dopo un lungo riposo caratterizzato dalla sosta e dal riposo nell'ultima Giornata, proprio della sosta, cercherà di ripartire alla grande sfidando in casa i pari età del Perugia. Per gli ospiti, invece, sarà una sfida molto difficile ma anche stimolante per ripartire, dal momento che affronteranno la capolista. 

Segui la sfida su MondoPrimavera.com

 

LA CRONACA 

Continua senza sosta la marcia degli Aquilotti che travolgono per 4-0, in casa, i Grifoncini umbri. 

Pronti, via ed è subito vantaggio: Crespi, con un gran tiro dalla distanza, dopo tre minuti segna il suo sesto gol in campionato. 

Potrebbe sembrare un semplice colpo a freddo, invece è il preludio per una partita difficile per il Perugia. Passano, infatti, altri tre minuti e Ferro, con un bel sinistro, trova il raddoppio. 

Il Perugia comincia a rendersi subito conto che i Laziali sono al di sopra delle loro forze ma che a volte la fortuna può aiutarti o ti può chiudere la porta in faccia, infatti al 17° arriva il terzo gol grazie ad un autogol dell'incolpevole Parolisi

Finita qui? Macché! Altri dieci minuti e Shehu fa poker. 

Gli Umbri tentano flebilmente a reagire al 38° ma senza alcun esito. 

Ricordiamo che oltre alle quattro reti, i Biancocelesti hanno colpito anche due legni con Ferro, poco prima del 3-0, al quale viene negata la gioia della doppietta personale, e con Bertini al 35°, anche se in questo caso è il portiere a salvarsi con l'aiuto del palo dopo una sua deviazione. 

Finisce, così, come una sentenza per il Perugia il primo tempo. 

La ripresa del secondo tempo, oltre ai primi cambi tra le file del Perugia - entrano, infatti, Elefante, Sulejmani e Bevilacqua, per Capogna, Morina e Parolisi - è il prosieguo della fine del primo tempo, cioè con la Lazio che attacca: è Bertini, questa volta, a sfiorare il gol. 

Tra il 50° e il 60° il Perugia ci riprova ad affacciarsi tra le parti di Moretti, il quale in due occasioni, prima su Seghetti e poi su Mussi, riesce a sventare. 

Al 61° anche Calori fa i primi cambi: Tare, Troise e Kane prendono il posto di Crespi, Shehu e Adjaoudi.

Passa qualche minuto e la partita si anima: prima si fa ammonire Santovito e poi si fa espellere Elefante per un brutto fallo su Floriani.

Formisano decide di inserire Del Prete per Citarella. È il 66°. 

I padroni di casa, intanto, cercano il quinto gol, senza però riuscirci, con Mancino al 70° e con Ferrante al 77°; tra le due azioni, però, abbiamo un'altra espulsione: è quella di Santovito per doppia ammonizione. 

Nel frattempo Calori ultima le sue sostituzioni, al 74°, facendo entrare Migliorati e Ferrante per Adeagbo e Ferro e nel Perugia, all'80°, entrerà Nvendo per Mussi. 

Proprio Nvendo, appena entrato, cercherà di mettersi in mostra con un bel tiro che se non fosse per Moretti, almeno lui, oggi, in casa perugina, potrebbe gioire.

L'arbitro fischia la fine e i Capitolini si godono un'altra vittoria che li tiene sempre in testa in classifica, tallonati dal Cesena, anch'esso vittorioso oggi, in casa, per 4-0 contro il Benevento.

 

 

 

Marcatori: Crespi, Ferro, Parolisi (autogol), Shehu

Lazio (4-2-3-1): Moretti; Floriani, Adeagbo (74° Migliorati), Santovito, De Santis; Ferro (74° Ferrante), Bertini; Shehu (61° Troise), Adjaoudi (61° Kane), Mancino; Crespi (61° Tare). All.: Alessandro Calori. A disp.: Furlanetto, Di Fusco, Pollini, Ruggeri, Castigliani, Muhammad Schuan, Nasri.

Perugia (4-3-3): Moro; Grassi; Menci, Bolì, Parolisi (46° Bevilacqua); Mussi (80° Nvendo), Citarella (66° Del Prete), Fabri; Seghetti, Morina (46° Sulejmani), Capogna (46° Elefante). All.: Alessandro Formisano. A disp.: Bulgarelli, Angelini, Lo Giudice, Henin, Paladino.

Terna arbitrale: arbitro sig. Grasso Gianluca (Ariano Irpino); 1° assistente sig. Porcheddu Marco (Oristano); 2° assistente Pilleri Marco (Cagliari).

Ammoniti: Santovito (L.).

Espulsi: Elefante (P.), Santovito (L.).

Primavera 1, la classifica marcatori dopo la 34^ giornata: vince Ambrosino, Di Stefano e Nasti sul podio
Primavera 4, Ancona Matelica-Monterosi Tuscia 1-0: Gurini firma la vittoria biancorossa