x

x

Storie di Primavera

Fonte Foto: S.S. Arezzo
Fonte Foto: S.S. Arezzo

Il focus di oggi ci porta in Toscana, sulla cavalcata interminabile dell’Arezzo Primavera, la formazione Campione d’Italia che ha stupito tutti e si è aggiudicata la coppa del Primavera 3. Squadra costruita dal DS Cristiano Tromboni, che da fine agosto ha messo su un team in grado di surclassare tutti gli avversari senza perdere nemmeno una partita. Caso strano la vittoria del campionato è arrivata contro gli emiliani del Cesena, che qualche settimana prima aveva sancito la retrocessione degli amaranto in Serie D per quanto riguarda il calcio dei “grandi”. Come detto prima le sconfitte non sono mai arrivate, perché l’Arezzo in 16 partite giocate ha portato a casa 44 punti, con 14 vittorie e solo 2 pareggi (ottenuti con Pistoiese e Lucchese). Miglior attacco con 50 gol fatti e miglior difesa con 12 subiti, per una differenza reti di ben 38 gol. Statistiche da stropicciarsi gli occhi, con goleade rifilate per ben due volte alla Carrarese e poi Pontedera, Olbia e Lucchese alla prima di campionato. Da sottolineare anche la prestazione superba di Niccolò Marras, che con 17 reti siglate è risultato il capocannoniere del suo e di tutti e sette gironi di Primavera 3. 

Il momento clou della stagione è stato sicuramente l’approdo alle Final Four scudetto. Con gli amaranto sono arrivate alle fase finale le società di Perugia (affrontato in semifinale), Cavese e Cesena. Quattro autentiche corazzate che hanno letteralmente dominato i propri gironi. La sfida con i grifoncini ha richiesto pochissimo sforzo, con i toscani che hanno messo la gara in discesa già dal minuto 2 con Mussi. Successivamente sono arrivate le reti di Niccolò e Damiano Marras, che poco prima del triplice fischio ha messo a segno la sua doppietta personale. La partita finirà 4-1, con il gol della bandiera siglato da D’angelo su rigore per gli umbri. L’altra semifinale invece ha visto trionfare il Cesena sulla Cavese con un netto 3-0. La finalissima dunque, ha messo davanti, segno del destino, Arezzo e Cesena. Sul campo di Bomporto (MO), è andato in scena un pirotecnico 3-3 ricco di colpi di scena. Ribaltamenti di fronte continui, con il solito Damiano Marras (vero mattatore del post season) che mette a segno un’altra doppietta, affiancato dalla rete in coast to coast di Tordella. A trenta secondi dalla fine del match agli amaranto rimane l’urlo strozzato in gola, con Verdelli che colpisce una clamorosa traversa a portiere avversario già battuto. L’urlo di gioia arriverà poco dopo, con l’errore dal dischetto di Guerra e la rete successiva di Ferraro, che porterà i suoi ad un traguardo storico per la società toscana, il tricolore di Primavera 3.

Protagonisti di questo favoloso campionato ci sono i sopracitati gemelli Marras, gli attaccanti Schiena e Stampete (già ufficializzato al Frosinone), i difensori Petro Memushi e Tommaso Ferraro, e il centrocampista Tordella, autore del gol che ha portato ai rigori gli amaranto nella partita finale. I complimenti di questa fantastica impresa vanno anche al mister Andrea Sussi, vero leader della squadra e collante perfetto tra giocatori e società.

Hellas Verona, in programma amichevole contro la prima squadra del Bari
Atalanta, Italeng ad un passo dal Taranto