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Foto: Martina Cutrona
Foto: Martina Cutrona

Una bella Roma fino al 75', improvvisamente crolla in casa contro una Juventus giovanissima ma spietata. I giallorossi di mister Guidi passano in vantaggio nel primo tempo con un vivace Cherubini su assist di tacco di Mannini e poi continuano a controllare la gara con autorità e personalità, grazie anche a un netto divario anagrafico con tanti 2004 in campo contro i 2005/2006 bianconeri. Nei pochi attacchi bianconeri Marin neutralizza e fa suo tutto ciò che passa di lì. Nel finale, però, un improvviso crollo della Roma rimette in gara la Juventus che passa in vantaggio grazie a due rigori ben trasformati da Vacca. Ulteriore ingenuità la doppia ammonizione di Ienco che ha lasciato i giallorossi in 10 nel finale. Con questo stop i capitolini rimangono a 14 punti, ancora in piena zona play-off. 

ROMA-JUVENTUS, LA DIRETTA DELLA PARTITA

Golic gara dai due volti, Oliveras sprazzi di qualità

Marin 6.5 Rappresenta uno dei punti di forza della squadra, quando chiamato in causa risponde sempre con reattività e personalità. Portiere di chiara prospettiva. 

D'Alessio 5.5 Gara diligente e abbastanza ordinata, senza particolari picchi. 

Keramitsis 6 La difesa giallorossa tiene bene per ⅔ di gara. Nel suo caso si potrebbe dire anche per tutta la contesa dato che fa valere fisicità ed esperienza anche nel complesso finale di gara. 

Golic 5.5 Primi 60 minuti ottimi dove con la sua imponente fisicità ferma gli sporadici attacchi bianconeri. Pian piano inizia a calare fino ad affondare contro i brevilinei come Crapisto. Ingenuo nel fallo da rigore. (Dal 85' Bolzan s.v.)

Oliveras 6 Con lui in campo la Roma spinge con qualità sull'out di sinistra, soprattutto nel primo tempo. Cala alla distanza dati i numerosi problemi fisici del passato. Finché è in forma fa la differenza. (Dal 63' Ienco 5 Seconda espulsione in campionato con due gialli dove soprattutto il secondo evitabile, nel primo genera rigore con una respinta di mano, anche sfortunata)

Roma Juventus

Mannini tacco incisivo, Cherubini ringrazia e realizza

Pisilli 6 Si percepisce che è un profilo potenzialmente di livello superiore per qualità ed età. Colpisce anche una traversa che ancora trema. Ma non è ancora il Pisilli che ha brillato nella scorsa stagione.

Vetkal 5.5 Prova a far suo il centrocampo grazie anche a un netto divario di età a suo favore. Mancano guizzi in grado di impreziosire le sue prove e la squadra non risulta ancora impermeabile difensivamente. 

Mannini 6 Assolutamente bene con la palla dove mette a referto anche un pregevole assist di tacco, il tema più problematico è senza palla, da mezz'ala. Deve spendere tantissimo per reggere tanti duelli a centrocampo dove c'è un gap di struttura. Sulla corsia esterna soffrirebbe meno senza palla. (Dal 78' Graziani s.v.)

Guerrero 5 Avulso dal gioco, risulta ancora un corpo estraneo e con poca intensità per un calcio italiano più tattico e fisico rispetto al suo passato al Real Madrid dove c'era il pieno controllo della gara attraverso il possesso palla. (Dal 46' Marazzotti 5.5 L'inizio è subito promettete con vivacità e voglia di fare, improvvisamente cala e commette qualche errore di troppo. Guidi sceglie di toglierlo) (Dal 78' Nardozi s.v.)

Cherubini 6 Ancora in gol e ciò mostra un evidente progresso in fase realizzativa, si sbatte tanto per tutta la gara ma è lucido solo in alcune fasi della gara. Rimane il più vivace dei giallorossi davanti. 

Mlakar 5.5 Tipologia di attaccante che si deve valutare soprattutto per i gol. In campo tocca sempre pochi palloni, i movimenti giusti si intravedono anche oggi e guadagna qualche ottimo fallo ma manca la stoccata da bomber che lascia il segno. 

 

 

 

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