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Genoa-Cagliari: le pagelle dei liguri

Russo 6: il portiere genoano si mette in mostra con alcune uscite alte, grazie alle quali anticipa gli attaccanti avversari. Non ha molte responsabilità sul pareggio cagliaritano arrivato in extremis.

Da Cunha 6: il portoghese mette la sua fisicità al servizio della squadra, risultando sia decisivo nella sua area con alcune buone chiusure difensive. Pericoloso anche nell’area avversaria, in quanto presenza fissa sui calci piazzati.

Nije 6: prova positiva per il centrale difensivo. Un salvataggio svetta sugli altri per importanza, ovvero quello effettuato ella ripresa su conclusione a botta sicura di Doratiotto.

Raggio 6: contribuisce a rendere la difesa genoana quasi impenetrabile. Il muro rossoblù cade solo a pochi istanti dalla fine del match.

Piccardo 6,5: tra i più positivi nella formazione di Sabatini. Nel primo tempo si conquista il rigore che vale l’1-0 di Bianchi, oltre a galoppare con costanza sulla corsia di destra. Più dedito al contenimento nella ripresa. (dal 83’ Gasco s.v.).

Karic 6,5: partita dai due volti per il centrocampista, che nel primo tempo accompagna in più occasioni la fase offensiva e contribuisce alla costruzione della manovra. Nella seconda parte del match, invece, pensa maggiormente a conservare il vantaggio chiudendo in più occasioni le linee di passaggio caglairitane. (dal 88’ Zvekanov s.v.).

Rovella 6: più sostanza che precisione per il centrocampista rossoblù. Ottimo in fase d’interdizione nel ringhiare sui portatori di palla avversari, meno incisivo nell’avviare la manovra.

Masini 6: staziona prevalentemente a metà campo, allargandosi sulla sinistra soprattutto nella ripresa e cioè quando Adamoli è più intraprendente.

Adamoli 6,5: dopo un primo tempo piuttosto timido, nella seconda frazione di gioco si fa vedere con più insistenza in avanti. Sfiora anche il gol, con una conclusione dal limite dell’area.

Bianchi 7: il migliore in campo tra i liguri. Firma con freddezza il rigore del vantaggio, gioca una gara di grande sacrificio e sfiora la doppietta in un paio di circostanze.

Ventola 6: più importante il suo lavoro nel limitare la costruzione del gioco cagliaritano piuttosto che la sua pericolosità sotto porta. Poche, infatti, le occasioni capitate sui suoi piedi. (dal 72’ Micovschi 6: non molti i palloni toccati, in una fase di gioco prevalentemente di contenimento da parte del Genoa).

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