x

x

Foto: Lega Pro

Il 24 ottobre sarà una data decisamente importante per il calcio giovanile. Quel giorno infatti, iniziera' il Primavera 3 che andra' a sostituire il campionato "Dante Berretti". A tal proposito non poteva mancare il commento del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: "Sono contento della nascita dei campionati Primavera 3 e Primavera 4 - ha dichiarato Ghirelli- Saranno molto importanti, in particolare, per la formazione di giovani per le Nazionali. Si apre così una competitività maggiore. Ringrazio il presidente Gravina che ha lavorato con lungimiranza ed i presidenti Dal Pino e Balata perché così si ragiona a sistema e si fa bene al calcio. Con questa decisione esaltiamo la nostra mission, quella per cui ci battiamo da sempre: siamo Serie C che svolge il ruolo di formazione dei giovani talenti nel calcio. Questa riforma ci pone al riparo anche da fatti assurdi, già accaduti. Il caso del Novara ha fatto scuola - continua Ghirelli - Quando la prima squadra retrocesse dalla B alla C e la squadra giovanile conquistò la promozione dalla Primavera 2 alla Primavera 1 non ci fu la possibilità per i giovani calciatori di fare un'esperienza di crescita. Un intero patrimonio rischiò di essere spazzato totalmente. Il Novara fu lungimirante portando molti ragazzi in prima squadra e questo consentì loro di essere valorizzati". Il meccanismo premierà le società che investono nel settore giovanile. E' basato su promozioni e retrocessioni e prepara i giovani ad un campionato dove il risultato conta come quello della prima squadra. Una nuova pagina del calcio italiano insomma sta per iniziare, il 24 ottobre come detto ci sarà il via ufficiale, in una stagione che vedrà però ai nastri di partenza solo il Primavera 3. La riforma avrà infatti bisogno di quattro stagioni per essere completata.

Nel dettaglio un riassunto delle varie fasi di questa riforma:

Stagione 2020/21: ci saranno tre campionati, il Primavera 1 (composto da 16 squadre), il Primavera 2 (24 squadre) e il Primavera 3 (60 squadre, ovvero le squadre di Serie C). Quest’ultimo sarà suddiviso in sette gironi da 8/9 squadre ciascuno. La fase a gironi sarà seguita poi da due fasi finali denominate A e B alle quali parteciperanno rispettivamente 28 squadre e 32 squadre. Saranno quattro le promozioni in Primavera 2, ed altrettante le retrocessioni dal Primavera 2 al 3. Tre i fuoriquota utilizzabili (due con limite di età e uno senza limite di età durante la fase a gironi, tre con limite di età durante la fase finale).

Stagione 2021/22: nasce anche il Primavera 4, con un totale di quattro campionati (i tre sopracitati e quest’ultimo) composti da 16, 24, 30 e 30 squadre. Il Primavera 3 e 4 saranno costituite da 3 gironi da 10 squadre ciascuno. Saranno sempre quattro le promozioni in Primavera 2, ma nessuna retrocessione dal Primavera 2 al 3. Due invece le promozioni dal Primavera 4 al 3 e nessuna retrocessione dal Primavera 3 al 4. Le promozioni saranno decise in entrambe le categorie dai play off.

Stagione 2022/23: grazie all’assenza di retrocessioni, il Primavera 2 passa da 24 a 28 squadre, mentre il Primavera 3 e 4 passano da 30 a 28 squadre ciascuna (suddivise in 2 gironi da 14 squadre). Anche in questa stagione saranno previste quattro promozioni dal Primavera 3 al 2 e nessuna retrocessione, mentre saranno due le promozioni dal 4 al 3 ed altrettante retrocessioni dal 3 al 4. Anche in questo caso le promozioni verranno decise tramite play off, con l’introduzione dei play out per le retrocessioni.

Stagione 2023/24: Il Primavera 2 sarà costituito da 32 squadre, il Primavera 3 da 24 e il Primavera 4 da 28. A partire da questa stagione saranno uguali il numero di promozioni e retrocessioni da una categoria all’altra (due promozioni e due retrocessioni), decise sempre da un meccanismo di play off e play out.

Primavera 1, la classifica marcatori dopo la 30^ giornata: Contini del Cagliari scarpa d'oro della stagione
Juventus U23, Zauli positivo al Covid: tutta la squadra in isolamento