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Storie di Primavera

Viareggio Cup, Parma-Genoa: le pagelle dei gialloblù

Corvi 6: il portiere gialloblù non ha molte responsabilità in occasione dei tre gol del Genoa. Sempre tempestivo nelle uscite.

Di Maggio 6: prova positiva per il terzino destra, soprattutto per quanto riguarda la fase di contenimento. In qualche circostanza si fa vedere anche in avanti. (dall’81’ Rocchi s.v.).

Bane 6: nel momento in cui deve affrontare gli attaccanti genoani e riesce a riconquistare il pallone, spazza via senza badare troppo all’estetica.

Monti 6: prova di grande attenzione al centro dell’area di rigore. Soprattutto nel primo tempo, ferma diverse azioni d’attacco del Genoa.

Vecchi 6,5: molto intraprendente sulla corsia di sinistra. L’esterno difensivo accompagna con costanza l’azione offensiva, mettendosi in mostra o con cross invitanti per le punte o con conclusioni verso la porta.

Tardivo 6,5: fa sentire la sua presenza in entrambe le fasi, aiutando la squadra nel recupero del pallone per poi proporsi in avanti. In una delle sue incursioni, firma il gol del momentaneo 1-1.

D’Aloia 6: al di là di una conclusone da fuori area ad inizio gara, stazione prevalentemente davanti alla difesa. Buona la sua prova in fase d’interdizione. (dal 58’ Kone 6: con il suo ingresso, il centrocampo parmense acquista maggiore freschezza e dinamismo in vista del finale della gara).

Madonna 6: la sua prova è di grande sostanza nella zona nevralgica del campo. Frequenti i duelli con i centrocampisti avversari, mentre in avanti si vede raramente. (dal 75’ Montipò s.v.).

Fransson 5,5: del trio d’attacco gialloblù è il giocatore che si mette meno in evidenza. Le cose non cambiano con il passare dei minuti.

Davitti 6,5: il centravanti parmense mette in costante difficoltà di difensori genoani, pressandoli nel momento in cui hanno il pallone. Nel primo tempo serve a Camara il pallone del momentaneo vantaggio. (dal 75’ Chiacchio s.v.).

Camara 7: il migliore in campo dei gialloblù nel corso del primo tempo. Diverse iniziative in avanti da parte sua, tra cui l’azione del vantaggio parmense che avvia e conclude su suggerimento di Davitti. Cala di pericolosità nella ripresa. (dall’81’ Colley s.v.).

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