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Campionato Primavera, la Top 11 della stagione

Terminata la regular season è tempo di stilare una Top 11 con i migliori prospetti che si sono messi in mostra in questa stagione. Tanti i ragazzi che hanno fatto vedere qualità e anche una grande crescita partita dopo partita. In questa edizione speciale della rubrica "11 e Lode", noi di Mondoprimavera.com abbiamo pensato di inserire anche la panchina per ampliare la scelta. Di seguito la Top 11, con la formazione tipo 3-4-3, scelta dalla nostra redazione:

PORTIERI

Dekic (Inter): il portiere dell'Inter è stato uno dei plurinominati nelle nostre Top 11, ha salvato i nerazzurri in diverse occasioni dimostrandosi anche un ottimo para rigori. Molto bene fra i pali, ha fatto vedere anche ottimi tempi in uscita, sempre sicuro e attento ha guidato molto bene la difesa dell'Inter.

DIFENSORI

Zortea (Atalanta): un pendolino lungo l'out di competenza, un treno che difficilmente ha saputo arrestare la sua corsa. Un incubo per le difese avversarie e per gli attaccanti, difficile da saltare e da fermare. Diversi assist per lui in questa stagione e partite sempre di livello altissimo.

Antzoulas (Fiorentina): il centrale greco della Fiorentina ha vissuto una stagione molto positiva, due sono le reti segnate e due gli assist per il ragazzo ce ha saputo ritagliarsi molto spazio con la Primavera. Una diga davanti alla difesa ha sempre svolto un compito eccellente risultando uno dei migliori della stagione viola.

Pavlev (Chievo Verona): vale lo stesso discorso fatto per Zortea, in questa stagione eccellente per la Primavera clivense il terzino si è distinto per le sue qualità di corsa, nel dribbling e nell'inserimento, dove si è tolto pure lo sfizio di segnare qualche gol, non proprio il suo mestiere.

CENTROCAMPISTI

Gaetano (Napoli): gli aggettivi per descrivere il gioiellino partenopeo sono ormai finiti nel corso della stagione, ha trascinato a suon di gol il Napoli e da capitano ha aiutato la squadra a crescere. Tante giocate di qualità e tanti gol per un ragazzo nato e cresciuto proprio a Napoli e che con quella maglia ha esordito in A.

Colpani (Atalanta): talento puro e cristallino il centrocampista bresciano dell'Atalanta. Trascinatore e leader della Dea che ha dominato in lungo e in largo il campionato Primavera. Segna 10 gol in campionato e sforna diversi assist, da lui parte la manovra e spesso la conclude. Si guadagna anche meritatamente la chiamata per il Mondiale U20.

Portanova (Juventus): trova l'esordio in A nell'ultima giornata di campionato, più che meritato vista la sua stagione con la Primavera. Uno dei più positivi tra i bianconeri finiti però fuori dalla zona playoff. Ottimi tempo d'inserimento lo hanno portato ad essere uno dei centrocampisti più prolifici del campionato.

Riccardi (Roma): gli aggettivi sono finiti anche per lui, romano e romanista potrebbe raccogliere l'eredità lasciata da De Rossi, per qualità di palleggio e propensione al lavoro. Classe 2001 ma con già tre anni di Primavera alle spalle, Di Francesco lo ha lanciato in prima squadra e potremmo presto vederlo in pianta stabile con i grandi. Qualità ne ha da vendere e ha ampi margini di miglioramento nonché un futuro tutto da scrivere.

ATTACCANTI

Celar (Roma): attaccante dotato di grande fisico, ha dimostrato nel corso di tutta la stagione di poter fare il salto con i grandi e lo fanno anche capire i 27 gol con cui si è aggiudicato il premio di capocannoniere del campionato Primavera. Testa, destro, sinistro e rigori, ha segnato praticamente in qualsiasi modo il gigante giallorosso facendo vedere anche doti tecniche importanti.

Millico (Torino): soltanto un brutto infortunio lo ha saputo frenare nel conquistare la scarpa d'oro della Primavera, 24 gol sono un ottimo bottino anche per l'attaccante granata che ha trascinato il Torino alla fase playoff e alla finale di Coppa Italia Primavera.

Raspadori (Sassuolo): 15 gol per la salvezza del Sassuolo, raggiunta nell'ultima giornata nella bella cornice del Ricci. I quattro gol nelle ultime tre giornate sono stati ancor più importanti per mantenere la categoria. Le sue qualità sono sotto gli occhi di tutti compresi quelli di De Zerbi che gli ha concesso l'esordio in A contro l'Atalanta.

PANCHINA

Oltre agli undici titolari in questa speciale edizione mettiamo anche la panchina, scelta con ragazzi che potrebbero essere al pari dei titolari per quanto fatto vedere durante tutta la stagione. In porta troviamo Carnesecchi dell'Atalanta, tante partite senza subire gol ed essere in gran parte decisivo per la miglior difesa del campionato. Ora uno dei ragazzi presenti al Mondiale U20 con gli azzurri. Tra i difensori troviamo Cargnelutti e Zappa, il primo della Roma ha disputato una stagione al di sopra delle righe, sempre preciso e importante nel guidare i suoi. Zappa al suo secondo anno in Primavera dopo il tricolore, ha confermato quanto fatto vedere già in passato con la sua solita corsa lungo l'out di destra e ora aspetta il salto tra i grandi. In mezzo Montiel e Bertagnoli: il primo della Fiorentina ha trascinato i viola nel girone d'andata a suon di gol e di assist guadagnandosi anche l'esordio con i grandi. Per Bertagnoli stagione prolifica e importante con il Chievo Verona, dove ha trascinato la sua squadra ai playoff, inaspettati per come era iniziata la stagione. Concludiamo con gli attaccanti: Salcedo dell'Inter ha chiuso la stagione molto bene sotto l'aspetto realizzativo così come Rauti nelle fila dei granata, un'ottima spalla di Millico che portato il Torino vicino al terzo posto.

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[FINALE] Mondiali U20, Italia - Giappone 0-0: Azzurrini resistono e chiudono primi.